L’approccio alla mitigazione
degli impatti ambientali
L’impatto che il trend di crescita del
business può avere nel lungo termine
sulla biodiversità marina e, più in gene-
rale sull’ecosistema rende necessaria una
gestione ambientale basata su standard
e procedure rigorose e sulla ricerca di
un equilibrio sostenibile tra la crescita
del numero di ospiti che viaggiano con
le navi e le diverse tipologie di impatto
che si generano. Nel settore crocieristi-
co, la conduzione delle attività operati-
ve caratteristiche è infatti strettamente
correlata all’utilizzo di combustibile e di
elettricità, al controllo e riduzione delle
emissioni e del consumo di risorse idri-
che, allo smaltimento delle acque reflue,
alla minimizzazione e smaltimento dei
rifiuti. Altri impatti ambientali indiretti
sono legati alla catena di fornitura e allo
spostamento dei passeggeri da e verso i
porti d’imbarco.
In Costa Crociere gestiamo le attività
correlate alla tutela dell’ambiente at-
traverso la definizione e implementa-
zione di specifici piani di azione per
ogni singola area di intervento, inte-
grati dalla costante sensibilizzazione
e formazione degli equipaggi, in piena
sintonia con le linee guida definite da
Carnival Corporation (parte integran-
te della Policy HESS) che prevedono il
preciso impegno a superare i requisiti
richiesti sul piano della pura regola-
mentazione e della normativa vigente.
100%
RIFIUTI DIFFERENZIATI
E CATEGORIZZATI A BORDO
+0,5%*
CONSUMO
TOTALE DI ACQUA
(PER PERSONA AL GIORNO)
*
Incremento dovuto all’inserimento di Costa Diadema nella flotta.