Page 29 - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 RISULTATI E PROSPETTIVE
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 LA POLITICA





 AMBIENTALE





 DI COSTA










 La strategia ambientale di Costa Crociere si inserisce nel contesto marittimo e croceristico,
 contribuendo allo sviluppo del settore attraverso la propria vocazione pionieristica nella
 ricerca di soluzioni concrete, credibili e condivise che permettano di rispondere ai temi centrali
 dell’Agenda globale 2030 e di garantire risultati tangibili.
 L’azienda è consapevole della rilevanza del proprio ruolo e ha scelto di intraprendere percorsi
 sfidanti e di realizzare programmi ambiziosi destinati a segnare il percorso evolutivo nell’ambito
 della crocieristica e non solo. In linea con le direttive internazionali, Costa, congiuntamente a
 Carnival, persegue da anni un percorso di decarbonizzazione e di riduzione delle emissioni,
 migliorando costantemente il proprio profilo ambientale, anticipando le normative nazionali
 e internazionali. Infatti, Costa si impegna a ridurre del 40% le emissioni di CO 2 entro il
 2020, 10 anni in anticipo rispetto agli obiettivi fissati dall’IMO. In quest’ottica, l’azienda sta
 concentrando i propri investimenti con una visione di lungo termine per la concretizzazione di
 nuovi sistemi di alimentazione. Per primi, infatti, Carnival Corporation e Costa Crociere hanno
 creduto nello sviluppo della tecnologia LNG (Gas Naturale Liquefatto), ad oggi il combustibile
 fossile con i minori impatti ambientali, seguiti da altri player di settore, con 3 navi (per il Gruppo
 Costa Crociere: 1 per Costa Crociere e 2 per Aida) previste entro il 2023, segnale concreto sul   Il quadro normativo su cui si basa il Piano Ambientale è la Convenzione Internazionale per la
 piano degli investimenti. L’alimentazione a LNG di Costa Smeralda, l’ammiraglia inaugurata   Prevenzione dell’Inquinamento Navale (MARPOL) e ogni singolo intervento o investimento
 nel 2019, rappresenta uno dei primi fondamentali passi verso l’obiettivo delle emissioni zero,   inerente al Piano passa attraverso rigidi standard ed è certificato da un ente terzo. Inoltre,
 che l’azienda persegue in sinergia con i porti di riferimento e con tutti gli stakeholder chiave   ogni  nave  Costa  segue  specifiche  procedure  dettate  dall’Environmental Management
 per trovare soluzioni percorribili. Gli investimenti effettuati da Costa, soprattutto per quanto   System (EMS) - certificato ISO14001 - per la gestione degli impatti ambientali di tutte le
 riguarda le navi di nuova generazione, ma anche di efficientamento delle navi già operative,   aree di intervento. Gli aspetti di prevenzione ambientale sono presidiati dagli Environmental
 anche in riferimento agli aspetti di rafforzamento dell’economia circolare di bordo, sono in   Officer (EO), i quali si occupano della formazione dei capi dipartimento garantendo la corretta
 linea con la volontà di rendere le navi sempre più smart city virtuose. Per questo, Costa si   applicazione dei procedimenti in ogni area. Per fornire una formazione omogenea a tutto
 è impegnata a ridurre sensibilmente l’uso della plastica (-50 tonnellate all’anno) e ad   il crew, vengono inoltre erogati corsi specifici per l’equipaggio riguardo le procedure per lo
 eliminare i prodotti monouso, in anticipo rispetto alla Direttiva Europea. Inoltre, l’azienda è   smaltimento dei rifiuti (inclusi gli agenti chimici) e il trattamento delle acque di scarico, la cui
 attivamente impegnata nella lotta agli sprechi alimentari e il suo obiettivo è la riduzione del   gestione è cruciale per la prevenzione di potenziali impatti ambientali. Parallelamente all’EMS,
 50% entro il 2020, 10 anni in anticipo rispetto all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, favorendo   da tre anni viene implementato l’Environmental Compliance Plan (ECP), maggiormente
 contestualmente il consumo responsabile a bordo. Allo scopo di conseguire tali traguardi, Costa   restrittivo rispetto alla normativa vigente, e direttamente correlato ad una verifica costante
 utilizza l’innovazione responsabile quale driver chiave: l’approccio dell’azienda è quello di   delle performance ambientali della flotta.
 concentrare i propri investimenti in Ricerca e Sviluppo, per trovare soluzioni concrete che   Il Piano  Ambientale aziendale è pienamente integrato nel  Piano di Sostenibilità, a sua
 vadano realmente a modificare la carbon footprint, ottenendo risultati tangibili e scalabili sul   volta strettamente correlato agli SDGs, e ne recepisce le tematiche prioritarie, gli obiettivi di
 piano dell’abbattimento delle emissioni.        sviluppo sostenibile e facilita l’implementazione di tutte le attività di efficientamento attuabili
 Le soluzioni individuate vengono integrate nel Piano Ambientale nel quale Costa inserisce i   a bordo. In particolare, l’azienda comprende nel proprio Piano Ambientale una serie di attività
 programmi di breve e lungo termine, pensati per l’implementazione strutturata e lungimirante   specifiche per quanto riguarda le politiche a tutela e salvaguardia dei mari e degli oceani, temi
 di uno sviluppo sostenibile in base agli standard normativi emessi dalla  Policy HESS di   prioritari e centrali nella strategia di Costa che oltre a rispettare le normative vigenti, persegue
 Carnival Corporation.                           obiettivi ambiziosi di superamento degli standard di compliance richiesti.
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