Page 53 - BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2019 RISULTATI E PROSPETTIVE
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SAVONA BARCELLONA MARSIGLIA TRIESTE
Dalle infrastrutture PALACROCIERE CRUISE TERMINAL PROVENCE CRUISE ADRIATICA
TERMINAL
MARITIME
CRUISE TERMINAL
ai sistemi INITIATIVES S.R.L.
di accoglienza Per far fronte alla costante e rapida espansione che ha interessato il mercato crocieristico negli
ultimi anni, è stato imprescindibile potenziare ulteriormente lo sviluppo di un sistema di
accoglienza per garantire la qualità dell’esperienza ai visitatori e a beneficio dei residenti ROMA VENEZIA NAPOLI GENOVA
nelle destinazioni. CRUISE TERMINAL VENEZIA TERMINAL NAPOLI STAZIONI
Anche in questo ambito, Costa Crociere ha accompagnato l’implementazione del proprio (CIVITAVECCHIA) INVESTIMENTI MARITTIME
piano industriale con un approccio di partnership con i porti e le città di scalo e di conseguenza
con le comunità tradizionalmente molto legate ai porti a livello economico, occupazionale
e sociale. Anche lo sviluppo delle infrastrutture dunque è stato portato avanti secondo un
modello avanzato di turismo e impresa in grado di assicurare contestualmente sviluppo Roma, Cruise Terminal Civitavecchia: nel 2019 è il primo polo italiano per il settore croceristico con 2,69 milioni di
economico e miglioramento delle opportunità sul territorio. L’Azienda ha dunque passeggeri movimentati; il potenziamento delle strutture è il risultato di una progettazione congiunta con le città di
lavorato per individuare nuovi terminal e porti di scalo e, allo stesso tempo, per potenziare Roma e Civitavecchia che ha visto coinvolte 50 aziende, di cui 20 presenti sul territorio.
l’evoluzione di quelli in cui già opera in collaborazione con istituzioni locali e autorità portuali,
per rispondere alle esigenze dei passeggeri e intercettare i flussi in modo controllato. La stessa Barcellona, Cruise Terminal: grazie all’accordo raggiunto con Shell Western LNG, per Costa è la principale base per
IMO (International Maritime Organization), infatti, negli ultimi anni ha focalizzato l’attenzione il rifornimento del combustibile fossile delle nuove navi a LNG. Gli investimenti effettuati da Carnival Corporation
sugli aspetti legati alle infrastrutture, considerate centrali per il settore dei trasporti marittimi per la realizzazione dell’Helix Cruise Center, terminal in grado di garantire l’accesso e il bunkeraggio alle navi di nuova
e sull’importanza di un loro adeguamento quanto più uniforme possibile a livello globale, generazione, rientra nella visione di mettere a sistema la volontà di supportare il processo di trasformazione necessario
specie in relazione all’efficienza energetica, alla riduzione delle emissioni e all’impatto per affrontare i temi del cambiamento climatico.
ambientale. In tale contesto ad esempio si configurano gli importanti adeguamenti a livello
di sistema-porto determinati dall’introduzione delle nuove navi alimentate a gas liquefatto Marsiglia, Provence Cruise Terminal: principale porto di scalo in Francia e nel Mediterraneo Occidentale; Costa si è
naturale. posta in questo contesto come partner abilitante della città e delle autorità competenti per promuovere la ricerca e lo
Costa Crociere negli ultimi anni è intervenuta con operazioni di potenziamento estensivo sviluppo di soluzioni sostenibili applicabili all’intera industry e scalabili su altri porti.
dei servizi portuali e delle infrastrutture annesse su 8 terminal europei: Savona,
Barcellona, Marsiglia, Trieste, Roma, Venezia, Napoli e Genova. Questi interventi,
alcuni dei quali realizzati in sinergia con altri operatori, sono essenziali per garantire
l’efficientamento dei sistemi di accoglienza e della gestione dei flussi turistici in maniera Le nostre collaborazioni
ordinata e integrata alla base di percorsi di uno sviluppo sostenibile del turismo crocieristico.
Blue Maritime Charter: impegno condiviso con il Grand Port Maritime di Marsiglia ed
altri attori per quanto riguarda la protezione dell’ambiente (controllo e monitoraggio delle
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emissioni) e la creazione di un centro logistico di ultima generazione per il bunkeraggio. Parte
integrante del progetto, l’istituzione di un programma di formazione ad hoc per ufficiali, con
specifici moduli relativi alla salvaguardia dell’ambiente marino nelle aree portuali.
Protocollo di Implementazione dell’ESI (Environmental Ship Index): con il porto di Marsiglia.
Genoa Blue Agreement promosso congiuntamente dalle Capitanerie di Porto di Genova e
Savona, nel quale si stabiliscono i parametri relativi allo zolfo da rispettare prima dell’ingresso
Fanno parte del progetto altri operatori del settore delle navi nei porti, andando oltre alla normativa vigente.
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crocieristico insieme a Marseille Provence Cruise Club,
Marseille Fos Port Authority, Provence-Alpes-Côte d’Azur
SUD Region e Aix-Marseille-Provence Metropolis. Blue Flag con il porto di La Spezia: sottoscrizione su base volontaria nell’ottobre del 2019.