UNISG: i primi risultati
della partnership
l’utilizzo di materie prime fresche e
prodotti provenienti da fornitori loca-
li, vicini ai porti di scalo.
LA PIZZA “DOC”
Trasmettere il valore e la conoscenza
del cibo proposto per farne apprez-
zare meglio il significato e la bontà
sono uno dei principi base del lavoro
effettuato insieme a UNISG. E la rivisi-
tazione della preparazione della pizza,
uno dei piatti italiani più conosciuti e
apprezzati nel mondo, è stato proprio
il punto di partenza. Cambiata radi-
calmente, la pizza viene proposta con
due tipologie di impasti preparati con
l’utilizzo di lievito madre, la prima re-
alizzata con un impasto ottenuto da
una miscela di farine del Mulino Casil-
lo studiata per la pizza classica napo-
letana, la seconda prodotta con farine
del Molino Varvello maggiormente ric-
che di fibre, omega 3, polifenoli, sele-
nio e molte altre vitamine e minerali.
La scelta dell’utilizzo del lievito ma-
dre rientra nella volontà di fornire un
prodotto più naturale, maggiormente
digeribile e con un ottimo profilo sul
piano nutrizionale. A livello di condi-
mento sono stati selezionati il pomo-
doro San Marzano DOP abbinato a
mozzarella prodotta con latte italiano
e farciti con Prosciutto di Parma DOP
e altri prodotti esclusivamente italiani.
La preparazione di questo piatto ha
richiesto un supporto anche sul piano
formativo: i pizzaioli Costa sono stati
coinvolti in attività di carattere pratico
e teorico intermente curate dai docenti
I NUOVI MENÙ REGIONALI:
VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
E PROSSIMITÀ
La rivisitazione dei menù e dei proces-
si di preparazione del cibo sono stati
al centro della prima fase della colla-
borazione. Nel corso del 2015 Costa
Crociere ha avviato l’introduzione dei
nuovi menù regionali a bordo: vero
simbolo dell’identità e dell’orgoglio
della cucina italiana, unanimemente
riconosciuta come l’espressione più
moderna della dieta mediterranea.
Legati alle tradizioni e ai sapori del-
le regioni italiane, questi nuovi menù
sono il frutto di un’attenta e pondera-
ta selezione. Lo studio delle ricette, la
ricerca degli ingredienti e l’implemen-
tazione sulle navi ha richiesto infatti
un impegno di tempo significativo,
che ha portato alla definizione di 14
menù regionali (proposti a pranzo e
cena) per un totale di 252 nuovi piat-
ti serviti su tutte le navi della flotta.
Aspetto fondamentale, da inquadrare
in una dimensione complessa come
quella del posizionamento delle navi
in tutti i diversi continenti, la gestione
dei menù in base alle stagioni e alla re-
lativa disponibilità delle materie prime
nel corso dell’anno.
Il supporto di UNISG sarà inoltre
correlato ad individuare le migliori
soluzioni per minimizzare l’impatto
sull’ambiente e sostenere le filiere cor-
te. Principale obiettivo la possibilità di
privilegiare, ove possibilmente compa-
tibile con gli aspetti di logistica e di
reperibilità nel rispetto dei fabbisogni,