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La rivisitazione

della food experience

con gli aspetti logistici delle attività

marittime della nave, a tutti gli effetti

un vero e proprio albergo itinerante,

aggiunge infatti un ulteriore elemento

di complessità.

La sostenibilità alimentare sarà quindi

un viaggio impegnativo, che porterà

Costa Crociere a rendere l’esperienza

gastronomica a bordo delle proprie

navi sempre più interessante e soste-

nibile. Ospiti ed equipaggio saranno

incoraggiati ad esserne progressiva-

mente parte attiva, sia in qualità di

fruitori di una proposta gastronomica

innovativa e focalizzata alla valorizza-

zione dei territori inseriti negli itinera-

ri mettendo in relazione cibo, cultura

e tradizioni locali, sia attraverso il loro

La semplicità del gesto di servire un

pasto a bordo della nave nasconde un

mondo di temi e questioni legate non

solo all’offerta gastronomica ma, an-

che e soprattutto, all’organizzazione

dei servizi di ristorazione, alla prepara-

zione dei pasti e alla gestione dell’ap-

provvigionamento delle materie pri-

me. In un contesto di questo tipo fare

scelte di qualità orientate alla sosteni-

bilità della filiera, privilegiando in pri-

mo luogo il rifornimento di cibo fresco

(principalmente frutta e verdura) nei

porti di scalo, sulla base della stagio-

nalità e di quanto offerto dai produtto-

ri locali, è un impegno estremamente

significativo. Il dover coordinare le at-

tività derivanti da questo tipo di scelta

Promosso dalla

Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition

( www.barillacfn.com

) nell’ambito di EXPO 2015 il

Protocollo di Milano

è

un’iniziativa che si propone di affrontare il tema degli squilibri mondiali riguardanti

la nutrizione e l’alimentazione, con tre principali obiettivi: promuovere abitudini

alimentari sane e combattere la fame nel mondo; ridurre lo spreco di cibo;

diffondere l’agricoltura sostenibile. L’idea è quella di creare un movimento della

società civile, che comprenda istituzioni, imprese, organizzazioni, ma anche

persone comuni, capace di sensibilizzare e proporre soluzioni sui problemi globali

dell’alimentazione.

Primi nel settore del turismo

ad aderire al Protocollo di Milano.